In Italia, la normativa principale che regola la manutenzione degli impianti antincendio è il Decreto Ministeriale 10 marzo 1998 “Norme di sicurezza antincendio per la progettazione, l’installazione e l’esercizio degli impianti di protezione attiva contro gli incendi”. Questo decreto stabilisce le linee guida per la progettazione, l’installazione, l’esercizio e la manutenzione degli impianti antincendio.
Di seguito sono riportati alcuni punti chiave del Decreto Ministeriale 10 marzo 1998:
- Manutenzione periodica: Gli impianti antincendio devono essere sottoposti a manutenzione periodica per garantire la loro efficienza e funzionalità. La periodicità della manutenzione può variare a seconda del tipo di impianto e delle sue componenti, ma solitamente vengono previsti controlli annuali.
- Manutenzione da parte di soggetti qualificati: La manutenzione degli impianti antincendio deve essere eseguita da soggetti qualificati e competenti. In particolare, il decreto richiede che l’esecuzione delle verifiche di manutenzione sia affidata a personale specializzato, in possesso dei requisiti di competenza tecnica previsti dalla normativa.
- Verifiche di funzionalità: Durante la manutenzione, devono essere effettuate verifiche di funzionalità degli impianti antincendio, come ad esempio la prova dei dispositivi di spegnimento, la prova degli allarmi antincendio e la verifica delle tubazioni e dei sistemi di rilevamento fumi.
- Registrazione e documentazione: È necessario tenere una documentazione accurata delle attività di manutenzione svolte sugli impianti antincendio. Questa documentazione deve includere i rapporti di manutenzione, i verbali di ispezione, le prove funzionali effettuate e le eventuali azioni correttive intraprese.
- Certificazione degli impianti: Gli impianti antincendio devono essere certificati, attestando il rispetto delle norme di sicurezza e la corretta installazione e manutenzione degli stessi. La certificazione può essere rilasciata da organizzazioni competenti o da soggetti accreditati.
È importante sottolineare che oltre al Decreto Ministeriale 10 marzo 1998, possono essere applicate altre normative e regolamenti regionali o locali in materia di sicurezza antincendio. Pertanto, è consigliabile consultare anche le disposizioni specifiche della propria Regione o Comune per garantire la conformità alle norme locali.